Le mappe dell'anima. Un viaggio nelle geografie emotive più intense, violente, preziose, dolci, perturbanti. Un labirinto di corsi e ricorsi stilistici, dove le grandi radici del passato (techno, house, electro) si interrogano su se stesse e danno risposte su quali sono i prossimi futuri possibili e i presenti più convincenti. Oppure, facendo a meno di queste concettualizzazioni (che però ci sono, si possono fare, sono belle e utili per comprendere al meglio lo spirito di roBOt 07), semplicemente: una line up ai vertici europei per ricchezza e qualità. Dopo l'annuncio del live inaugurale affidato a James Holden, ecco Moderat, Ricardo Villalobos, Gold Panda, Falty DL, Actress, Burnt Friedman & Jaki Liebezeit, Copeland, Legowelt, Torn Hawk, Roly Porter, Populous, Quiet Ensemble.
Il Teatro Comunale di Bologna è una location speciale per roBOt Festival: rappresenta il luogo privilegiato dove mettere in scena, al cospetto della città, una vera e propria “opera digitale”, rendendo obsolete le distinzioni in generi e categorie.
Anticipazioni e novità sulle location di roBOt Festival 2014
L’edizione 2014 di roBOt Festival si caratterizza per una novità strutturale legata alle location. I club cittadini che ospitavano la declinazione notturna del festival durante il week end, lasciano il passo ad un unico nuovo spazio, importante per dimensioni e per caratteristiche, messo a disposizione da BolognaFiere, uno tra i principali organizzatori fieristici europei.
Da questa edizione BolognaFiere è partner a tutti gli effetti di roBOt: una sinergia che testimonia la crescita costante della manifestazione e il suo respiro internazionale, sancito da un accordo triennale che ragiona in
prospettiva futura. La partnership con BolognaFiere si colloca nel lancio della nuova business unit di BolognaFiereEntertaining che si occuperà di dare spazio e sostegno al consolidamento e alla produzione di eventi culturali legati all’intrattenimento, con l’obiettivo di consolidare le best practices nate nel nostro territorio e aiutarle grazie a un supporto organizzativo e logistico a crescere e varcare i confini nazionali. Cosa che
con roBOt Festival può sicuramente avvenire come e meglio di quanto è avvenuto in altre città d’Europa per altre simili realtà.
La rete di relazioni create negli anni dal festival si allarga e si estende anche a quattro realtà cittadine deputate ad ospitare una parte dei contenuti relativi alle arti visive: Adiacenze, galleria d’arte
contemporanea; Maison22, spazio intimo e domestico che ospita progetti e residenze artistiche; il Fondazione Collegio Artistico Venturoli che sostiene i giovani artisti bolognesi mettendo a loro disposizione gli studi di
via Centrotrecento; Housatonic Design Network | We Make It Easy, agenzia di facilitatori grafici e MakeinBo, recente FabLab bolognese.
Info:
https://www.robotfestival.it/2014/ita/programma.html
https://www.robotfestival.it/2014/ita/tickets.html